Lo sport unificato mette in campo atleti con disabilità intellettiva e atleti partner senza disabilità.
Lo Sport Unificato è una pratica sportiva che promuove l'inclusione sociale attraverso lo sport, coinvolgendo atleti con e senza disabilità intellettive nella stessa squadra o competizione. L’obiettivo principale è favorire la coesione e l’integrazione, superando le barriere legate alla diversità e promuovendo la collaborazione, la comprensione e il rispetto reciproco tra persone con differenti abilità.
Questo approccio è stato sviluppato e promosso in particolare da Special Olympics, un'organizzazione internazionale dedicata all'inclusione e alla valorizzazione delle persone con disabilità intellettive attraverso lo sport. Nel contesto dello Sport Unificato, gli "atleti" (ossia le persone con disabilità) e i "partner" (ossia le persone senza disabilità) partecipano insieme e condividono ruoli e responsabilità nel gioco o nelle competizioni. La pratica, dunque, non solo aumenta le opportunità sportive per le persone con disabilità intellettive, ma contribuisce anche a migliorare il benessere, la fiducia in sé stessi e la qualità della vita di tutti i partecipanti.
(in collaborazione con ASAD Biella)
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